Negli ultimi anni la tecnologia di costruzione delle vetrate termiche sugli infissi ha fatto molti progressi.
Il vetro termico ha aumentato le sue performance termoacustiche e mediante degli specifici trattamenti oggi è possibile scegliere il vetro più adatto in base alla esposizione , irraggiamento , isolamento e sicurezza.
In questo articolo ci limiteremo a parlare nello specifico del vetro con trattamento bassoemissivo e del vetro con trattamento selettivo per poter far capire la differenza tra i 2 e il campo di applicazione , successivamente faremo altri contenuti che parleranno anche di sicurezza delle vetrate e di tutti gli altri argomenti e funzioni che il vetro termico riesce ad avere.
- Vetro Bassoemissivo
Nel lastra che poi andrà a comporre il vetro termico viene applicato uno strato di ossidi metallici che riesce a trattenere maggiormente il calore dal lato interno della vetrata stessa e che quindi contribuisce a migliorare l’isolamento termico dell’edificio perchè viene ridotta notevolmente la dispersione di calore dal vetro stesso.
Negli ultimi anni è migliorata la tecnologia di ricerca dei vari produttori di vetro e quindi la performance di isolamento di un vetro termico doppio o di un vetro triplo và sempre più migliorando riuscendo anche a coniugare l’esigenza di avere delle vetrate sempre piu’ chiare e quindi sempre piu’ permeabili per la entrata della luce all’interno della stanza (Trasmissione luminosa)
- Vetro Selettivo
Nel vetro selettivo viene sempre applicato uno strato di ossidi metallici (nel caso dei vetri selettivi normalmente uno strato singolo o doppio di argento), questo tipo di trattamento come per il bassoemissivo ha comunque la proprietà di avere si un alto isolamento termico invernale ma allo stesso tempo per quello che riguarda il calore estivo, riesce a “selezionare” dai raggi solari la parte di raggi infrarossi che è quella che poi genera più calore all’interno della stanza.
Ovviamente nel caso del vetro selettivo il filtro che la vetrata effettua riduce di molto la percentuale di energia termica che entra dalla stanza (chiamato Fattore g) ma allo stesso tempo la trasmissione luminosa del vetro è inferiore
Oggi ci sono tantissime varianti di vetro bassoemissivo e di vetro selettivo dove le variabili tra l’isolamento termico (Uw) il fattore g e la trasmissione luminosa sono tra un vetro e l’altro molto diverse, un esempio è il nuovo vetro bassoemissivo montato su tutti gli infissi chiamato Eclaz di cui abbiamo gia parlato nel ns articolo
La scelta della vetrata deve essere ragionata in base all’utilizzo alla presenza o meno di una schermatura solare esterna (Persiana , frangisole, avvolgibile o tenda esterna) e alla esposizione della vetrata; non esiste il miglior vetro ma il vetro migliore in funzione delle vs esigenze e del vs uilizzo !
Se un vetro non ha una schermatura solare esterna è il vetro sta posizionato a est, sud o ovest è chiaro che questo vetro essendo molto soleggiato ha bisogno di un trattamento selettivo molto forte che riduce di estate l’entrata del calore, ma se lo stesso vetro sta a nord anche in assenza di schermatura solare è sicuramente meglio scegliere un vetro bassoemissivo.
Se invece si ha sempre una schermatura solare esterna e si ha l’abitudine di schermare di estate il bassoemissivo è il più adatto perchè in estate il calore verrà ridotto dall’ombreggiamento della schermatura e l’irraggiamento del sole in inverno contribuisce ancora di più a scaldare la stanza mediante i raggi solari che entrano più facilmente all’interno della stanza stessa.
N.B. rimane indiscutibile il fatto che la schermatura esterna e comunque il metodo più efficace per poter ridurre il calore da irraggiamento solare all’interno della stanza
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