Pubblicato in gazzetta il 31 Maggio 2021 il DL Semplificazioni introduce alcune importanti novità che dovrebbero snellire ed agevolare l’inizio dei lavori del Superbonus
Il nuovo decreto infatti permette di inquadrare i lavori da superbonus (esclusi i lavori di demolizione e ricostruzione) come interventi di manutenzione straordinaria dove è sufficiente per poter iniziare la sola presentazione della CILA escludendo l’attestazione preventiva dello stato legittimo.
Questa grande novità permette di superare le difficolta avute inzialmente sui primi lavori per l’accesso agli atti, la presentazione delle pratiche e la sistemazione dello stato legittimo prima ancora dell’inizio lavori.
Una precisazione importante è che comunque eventuali abusi o difformità possono compromettere la agevolazione al superbonus in caso anche di verifiche successive e che quindi è certamente consigliato sistemare e condonare eventuali abusi o difformità il prima possibile !
Una ulteriore novità è anche l’estensione del superbonus ai soggetti possessori di immobili con le categorie catastali B1, B2 e D4 ovvero per gli immobili quali case di cura e ospedali, poliambulatori, caserme, collegi e convitti.
Non sono state introdotte nel decreto invece le abitazione prive di riscaldamento (basti pensare a molte abitazioni in alcune aree del sud dell’italia) ne tantomeno non sono stati inseriti al superbonus gli immobili con categoria catastale D/2 come gli alberghi e le pensioni (con fini di lucro)
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